Come gesto di gratitudine per la scampata pestilenza nel 1599 fu innalzata la Basilica antica. Nel 1620 avvenne la prima incoronazione della Madonna.
E’ opinione degli storici che la prima incoronazione fu il frutto di una combinazione di contingenze storiche favorevoli: il rafforzamento della monarchia sabauda seguito alla tregua con gli spagnoli, l’influenza di S. Francesco di Sales e di Giovenale Ancina, vescovo di Saluzzo, il matrimonio di Vittorio Amedeo I di Savoia con Maria Cristina di Borbone. Il progetto dell’incoronazione spinse a trasformare l’antica mulattiera in una strada carrozzabile, progetto abbracciato dal Comune di Biella in accordo con l’amministrazione di Oropa, i cui lavori vennero completati nel 1621.
La tradizione vuole che la prima incoronazione avesse origine dall’apparizione della Madonna ad Anna Ludovica Bruco, monaca del Monastero di Santa Caterina sito a Biella nel quartiere Piazzo, nella notte del 22 luglio 1620.
La Madonna apparsa in sogno alla giovane, gravemente inferma, aveva rivelato il progetto dell’incoronazione e predetto la data della sua morte. L’incoronazione avvenne come annunciato dalla Vergine, ossia 30 giorni dopo la morte della Bruco, il 30 agosto 1620. Fu grandemente partecipata da tutto il popolo biellese e si compì per interessamento del vescovo di Vercelli Goria. Il grande evento fu testimoniato nella Breue relatione di Bassiano Gatti, storico di Oropa. Nonostante il periodo di grande contrazione economica, le risorse impegnate furono di portata straordinaria. La Madonna fu incoronata col “triregno” e accolta da migliaia di fedeli.